lunedì 22 dicembre 2008

Fire...



"Every flyer who ventures across oceans to distant lands
is a potential explorer: in his or breast
burns the same fire
that urged adventurers of old
to set forth in their sailing-ships
for foreign lands."
(Jean Batten; 1979)


Sì è proprio vero... c'è un fuoco che brucia nel petto... è una necessità... come una forza che spinge... e arriva dal cuore. E' un desiderio che urge soddisfare... la scoperta... E non c'è distanza che tenga... il fuoco o ce l'hai o non ce l'hai... sempre ... ovunque tu sia. Io l'ho sempre avuto. L'ho riconosciuto in me da sempre... e con questo credo di aver risposto ad alcune delle domande che mi sono giunte di recente... perchè? Perchè la Nuova Zelanda? Perchè andarsene così a ricominciare la vita così lontani? Cosa ti ha spinto? Quali le tue motivazioni? Non so ragazzi cosa rispondere... è difficile... ma tutte le volte che leggo quella scritta all'aeroporto di Auckland trovo la mia risposta... Delle motivazioni quella che sento più vicina... è proprio quel fuoco che brucia nel cuore. Ma siamo negli anni 2000... esiste ancora tutto questo? Ora, in questo secolo, in cui per ogni decisione si valutano tutti i pro e tutti i contro... In questi tempi dove tutti si razionalizza tutto: c'entra qualcosa questo fuoco? Eppure, a prescindere da tutto quello di buono e di cattivo che si può dire della Nuova Zelanda, la mia forza l'ho trovata proprio in quel fuoco ... nel cuore (se pensate che io Auckland non l'avevo mai vista, ci sono arrivata la prima volta con l'aereo che ci ha portati qui 2 anni fa!).
Risponderò ancora alle vostre domande... com'è? Com'è la vita lì? Come sono le persone? Com'è il lavoro? Tutte domande a cui arriveranno le risposte...
E intanto sono stata all'aeroporto e mi è salita una certa malinconia... Vedevo e rivedevo le persone che ho accompagnato qualche tempo fa... quelle che sono andata a prendere... e vi dirò tutti quelli che si abbracciavano e si baciavano mi facevano un po' d'invidia!! Non poca... in realtà!
Si compilano gli ultimi moduli per la dogana...
e si scopre che il corpo è lontano ma i cuori sono sempre vicini...

lunedì 1 dicembre 2008

Primo weekend d'estate...

Il primo weekend di sole da moooollllttoooo tempo! Il primo weekend di mare... da mooollllttoooo tempo!!!!

Venerdì pomeriggio - Spiaggia


Sabato - Spiaggia



Domenica mattina - Spiaggia



Eravamo io e una mia amica con 4 bambini. I rispettivi mariti in viaggio di lavoro e noi per sostenerci nella solitudine ci siamo organizzate e siamo andate. Il mare e il sole ci hanno aiutate molto. Non ero mai stata ad Hahei... mozzafiato! Il campeggio direttamente sulla spiaggia e ... come al solito... che spiaggia! (Eppure il campeggio era pieno di gente... dov'erano tutti chi lo sa?)

venerdì 19 settembre 2008

Ancora varie...

Dunque nel frattempo è arrivata la primavera!
L'albero delle prugne si è riempito di fiori bianchi che poi in un giorno di vento sono stati tutti soffiati via. Ogni tanto c'è un bel sole. Ma non siamo ancora sicuri sicuri che continuerà così ... ormai sono praticamente 3 mesi che piove quasi ogni giorno... almeno un pochino. Non vi dico che pena...
Ad ogni modo R ha vinto il campionato di Hockey e appena fanno la premiazione ufficiale di tutti i campionati di tutte le età faccio una foto e ve la faccio vedere. E vai!!! E come hanno giocato bene. Incredibile che alcuni di loro come R giochino solo da 4 mesi!
Mg ha fatto una bellissima recita a scuola. Lei faceva parte del rosso dell'arcobaleno. Bravissimi anche loro. Cantavano a squarciagola e io la vedevo concentrata e seria. E quando è salita sul palco mi sono commossa commossa commossa... che cosa incredibile!
Mrn procede sempre forte! Ora sa mettersi il pigiama da sola e mi dice: "Mamma sono cresciuta!". Che buffa.
Ora a casa siamo in 8 . Prima eravamo in 7 ( a ballare l'alli galli...) ora siamo in 8. Dunque il numero delle studentesse è aumentato da 2 a 3 perchè per 10 giorni la nostra ragazza brasiliana "ospita" una sua amica, la cui famiglia è andata in vacanza. Non vi dico i party.... Si preparano ed escono e dentro di me spero sempre che non tornino tardi, che si guardino dai malintenzionati... ma cosa vuoi dire? Mi ascolterebbero? Chissà... a quell'età ti sembra di avere il mondo in mano... di poter fare tutto e vuoi vivere tutto ... Sono le nove e si stanno ancora preparando per uscire (da brave brasiliane... per dire che invece la giapponese è già tornata ... e per lei è tardi... ), andranno in spiaggia... e cosa vuoi dirle? Che fa freddo di coprirsi ... di non andare sempre in giro mezze nude... ma avessi io quell'età lì... andrei anch'io in giro così... anzi se non ricordo male andavo proprio in giro mezza nuda e mia mamma mi continuava a dira di coprirmi... ehehehe... tutto torna!
Io vorrei abbracciare forte forte mio cugino. Sparare quattro cavolate con lui e fargli dimenticare per un momento dell'incidente. Parlare con lui del nulla e di tutto... Baciarlo e abbracciarlo... ma sono qui e e e e e e in questo momento mi manca molto l'altra parte dell'universo. Sarà il tempo che non aiuta, sarà questo marasma che ci ha travolto... sarà sarà sarà ma dopo due anni che siamo qui questa è la prima volta che mi sento così... tra mille dubbi ed incertezze cerco nel vento, nel mare e nel frusciare delle foglie le mie risposte... cade la pioggia e le risposte tardano ad arrivare. No ancora non ho le risposte, ma scappare non è la risposta giusta, mai...

sabato 30 agosto 2008

E' sbocciata!!!!




L'ho tenuta d'occhio. So che si sarebbe espressa in tutta la sua bellezza, prima o poi... Non è stato facile andare fuori a fotografarla tra uno scroscio d'acqua e l'altro, ma ce l'ho fatta e sono stata paziente (cosa assolutamente non facile per me!). Credo che questo aspettare e questo suo sbocciare con un tempo così brutto mi abbia fatto pensare ad una bella metafora...
Tra le intemperie e i temporali, se si sa aspettare, qualcosa di bello può sbocciare! Tadà e mi è venuta pure la rima!!!! E Vai!!!

Ha piovuto tantissimo e finora in 2 mesi abbiamo avuto forse 4 giorni di sole. Giovedì scorso era uno di questi, siamo andati all'imbarcadero di Birkenhead dove c'è un parco giochi bellissimo. Il vento soffiava, il sole batteva e noi lì a goderci finalmente quel teporino bello primaverile... Non ci sembrava vero... e infatti venerdì ha ripreso a piovere... Ma non se ne può più!!!!!!!! Le nostre povere ossa hanno bisogno di asciugarsi!!!

mercoledì 27 agosto 2008

There is a time...

There is a time, when you are young,
when we lie out in a meadow, our hands
clasped behind our head, and as we stare up
at the sky, we dream of what our life might
be. The possibilities seem endless, and we
are enchanted at this vision. It beckons us
towards Life, and Joy.
But when, as things workout, and we grow
older, reality sets in. We decide we have to
settle. Settle for a life that's less than what
we dreamed. A different life. Maybe an
Okay life. But definitely a lesser life.
And, at times, a boring life.
But sometime later, in our life, something
awakens within s. Call it yearning. Call it
hope. We come to realize the dream we
dreamed has never died. And we go back
to get it. We decide to resume our search...
for the life we know within our heart that
we were meant to live.
( "What color is your parachute?" by Richard Nelson Bolles)
Vorrei dedicare queste parole a tutte le "mie" donne... Le chiamo le "mie" donne perchè anche se è tanto tempo che non sento il loro profumo, le sento vicine vicine, nei miei sogni e nei miei pensieri. E' vero... arriva un momento nella vita in cui si sono fatte tante cose, ma ci si rende conto di tutte quelle cose che si volevano fare e che non abbiamo fatto. So che non sta capitando solo a me ... saranno i 40 ormai vicini? :-) Cosa ci blocca? Cosa ci tiene così ferme da non permetterci di spiccare ancora una volta il volo? Cosa si vuole realmente? Non abbiamo già tutto?

sabato 9 agosto 2008

In questo inverno...

In questo inverno ... piovoso ...


Si gioca a hockey













Ci si prepare per una danza



Si accudisce un gatto





Si fanno progetti per un nuovo aspirapolvere




Si guarda l'hibiscus fiorire imperterrito



Si osserva la calla mentre si prepara a sbocciare




si leggono libri su libri...

in particolare : "Live the life you lofe and stop just getting by" Barbara Sher

"If a man does not keep pace with his companions, perhaps it is because he hears a different drummer. Let him step to the music he hears, however measured or far away."



e poi si soffiano bolle di sapone che voleranno via ... portando con loro tutti questi dubbi e cattivi pensieri... (sperem!)



sabato 12 luglio 2008

Sogno o son desta?

A volte i sogni si infrangono... e anche se realtà ci credo poco, in questo momento mi sento come se un sogno si fosse infranto. Come se la vita ci stia semplicemente dicendo che no no questa non è la strada giusta... ma poi mi domando: devo crederci? Crederci davvero che questa non sia la strada giusta? O che questo sia solo un modo della vita per darci il biglietto per un nuovo viaggio? Chissà? Nel frattempo annaspo, mi sento alla deriva e in un libro che sto leggendo ho trovato questo passo di Alice nel Paese delle Meraviglie:


"Micino del Cheshire " disse Alice "Per piacere, vuoi insegnarmi la strada per uscire di qui?".
"Ciò dipende da dove vuoi andare" risponde il Gatto.
"Non m'interessa il luogo..." disse Alice.
"Allora puoi scegliere la direzione che vuoi" continuò il Gatto.
"Basta che arrivi in qualche posto" aggiunse Alice come spiegazione.
"Sicuro che ci arriverai" disse il Gatto, "se cammini abbastanza".
E allora quanto camminerà Alice e in quale direzione, se non le interessa il luogo dove vuole arrivare? Moltissimo... annasperà... correrà... sarà in balia di un magico gioco di carte... ma la sua meta: qual'è? Chissà, forse il viaggio in sè probabilmente...
Vediamola così... ora mi sento bisognosa di avere delle risposte, di avere un "piano" a cui aggrapparmi, ma perchè poi? Quando dentro di me so benissimo che la vita sta semplicemente mettendoci alla prova, e che tutto ha un senso, anche quando questo si nasconde dietro l'insicurezza e l'ansia di dover lasciare una strada per prenderne un'altra... Anche se dentro di me so che il piacere del viaggio supera di gran lunga quello di essere arrivati alla meta... quale meta poi? Sì certo stare tranquilla per un po' piacerebbe anche a me... finora è sempre stato tutto un divenire costante ... a volte frenetico, lo ammetto... Ma la vita non è forse, in sè, un divenire costante? E vabbè... tirem in ans... (come direbbe la mia nonna Adele)




In un altro libro ho trovato queste frasi e leggendole trovo un po' di energia ...

Focussing on negatives will hold you
back from what could be
an exciting, fun-filled adventure
that
could give you
a sense of achievement and self-worth.

Go out and find
new challanges and new opportunities.

Extend yourself.

("Kites rise against the wind" by Charles Donogue)

Sì extend yourself!!! Beh vi lascio una chicca... andate a guardare questo e ditemi cosa ne pensate...

http://marinaskitchenspace.blogspot.com/

venerdì 13 giugno 2008

Varie ed eventuali...

2 giugno 2008


gnomi

"La vita è un'opportunità, coglila.
La vita è bellezza, ammirala.
La vita è beatitudine, assaporala.
La vita è un sogno, fanne una realtà.
La vita è una sfida, affrontala.
La vita è un dovere, compilo.
La vita è un gioco, giocalo.
La vita è preziosa, abbine cura.
La vita è una ricchezza, conservala.
La vita è amore, godine.
La vita è un mistero, scoprilo.
La vita è promessa, adempila.
La vita è tristezza, superala.
La vita è un inno, cantalo.
La vita è una lotta, accettala.
La vita è un'avventura, rischiala.
La vita è felicità, meritala.
La vita è vita, difendila." (beata Madre Teresa di Calcutta)

La vita è tutto questo ... e anche molto molto di più...


gnomi (3)





10 giungno 2008

Parata della scuola in occasione della settimana del libro organizzata dalla scuola. Per una settimana si sono avvicendati a scuola autori di libri e cantastorie. I bambini hanno letto, studiato e amato una serie infinita di libri. I libri si potevano comprare per la scuola o per sè. Alla fine della settimana i bambini dovevano andare vestiti da un personaggio di un libro e poi tutti avrebbero sfilato tra i negozi ...


Ed ecco le maestre anche loro travestite...

parade (1)

Winnie e Spongebob (il direttore della scuola)

parade

Ed ecco la parata

parade (2)

La riconoscete di schiena? Lei era vestita da Cinderella... Cenerentola... con la borsetta!


parade2

11 giugno 2008



"Would you be the one who dares to try
when challenged by the task.
To rise to heights you've never seen
or is that too much to ask?
This is your day a world to win
great purpose to achieve.
Accept the challenge of your goals
and in yourself believe.
You'll be proud of what you've done,
when at the close of the day
you'll look back on your battle won
content you came this way."
(Anonymous)

tak vento


"When you are lost in the wild and you're scared as a child,
And death looks you bang in the eye.
When you're sore as a boil, it's according to hoyle,
To cock your revolver and die.
But the code of a man says "fight all you can",
And self disillusion is barred.
In hunger and woe, oh! It's easy to blow,
It's the hell served for breakfast that's hard.
You are sick of the game, well now that's a shame,
You are young and you're brave and you are bright,
you've had a raw deal, I know, but don't squeal,
Back up, do your damnedest fight.
It's the plugging away that will win you the day
So don't be a piker, old pard.
Just draw on your grit, it's dead easy to quit,
It's keeping your chin up that's hard.
It's easy to cry that you're broken and die,
It's easy to crawfish and crawl.
But to fight and to fight when hope's out of sight,
Why that's the best game of them all.
And though you come out of each gruelling bout
All beaten and broken and scarred.
Just have one more try. It's dead easy to die,
It's keeping on living that's hard."
(The Quitter by Robert Service)
12 giugno 2008
Pausa di riflessione...

toilette

sabato 24 maggio 2008

Autunno: fungo in giardino...


Ecco è autunno. Qualche albero si colora... dico qualche perchè , in linea di principio, la maggior parte degli alberi della zona di Auckland dove siamo noi (bush) sono sempreverdi e i fiori continuano a sbocciare. Dunque siamo in autunno ... tempo di funghi e i bambini hanno trovato questo meraviglioso fungo in giardino. A dire il vero mi sembra un po' velenosino... ma è talmente bello!!!!

sabato 10 maggio 2008

W gli ziiappi!!!


Ecco che finalmente sono arrivati e un bagaglio di allegria si sono portati.

Abbracci, baci e tante risate

per questi zii appi tanto aspettati!!!

Che bello che bello che bello che bello!



Non sembra vero essersi ritrovati!


venerdì 25 aprile 2008

Ciao Maree...

Maree si è spenta ieri dopo aver lottato tantissimo. Era una donna forte, piena di grazia e di generosità. Avere incontrato lei e suo marito Paul ha cambiato la nostra vita. Di lei ho il riccordo dello shopping fatto insieme a Milano, di belle serate insieme a chiaccherare e di lunghissime telefonate parlando di usi e costumi neozelandesi.

Erano poi passati solo uno o due giorni dal nostro arrivo quando ci hanno portato un bellissimo mazzo di fiori con un biglietto che ci augurava tutta la fortuna del mondo in questa nostra nuova avventura... Maree ci aveva davvero stupiti... ancora una volta!


ortensie

E' proprio vero che nella vita si conoscono un sacco di persone, certe passano e vanno e certe lasciano un tale segno dentro di te che la tua vita non sarà mai più la stessa...

Ciao Maree...e grazie grazie ancora !!!

giovedì 10 aprile 2008

Compleanni eeeee...


Compleanni ancora compleanni...
R con i suoi 8 anni! Mr con i suoi 3... i due rossi, i due arietoni ... questi due nati quasi lo stesso giorno. Dormono insieme, litigano tanto ma quanto si vogliono bene ... Come se si riconoscessero!
Sì certo Mg, che è in mezzo, si trova un po' spiazzata a volte, ma in realtà si gode la camera da sola prendendosi le sue distanze da lui che è maschio (con il quale è proprio odio e amore) e da lei che è piccola, ma con la quale gioca tantissimo!

E intanto in quest'onda di festeggiamenti... si preparano torte, si mangiano e ... aspettiamo i prossimi ... tra la fine d'aprile e i primi di maggio... dove... incredibile ma vero, nonostante le distanze, ... altre due sorelle festeggieranno ad una settimana l'una dall'altra!!!

domenica 23 marzo 2008

Di Pasqua, di un libro e di molto altro...

narrowneck2


Oggi e' Pasqua e oltre alle uova e al coniglio pasquale che porta il cioccolato (molto in voga qui) mi sono venuti dei pensieri. In realta' in mente da qualche tempo ho le parole di un libro di Tiziano Terzani "Un altro giro di giostra".
Il libro racconta come sempre di un lungo, lunghissimo viaggio di ricerca che Terzani intrapprende fuori e dentro di se'. Un tumore diagnosticatogli gli mette in mano un biglietto per partire ed andare ancora una volta in giro per il mondo, suo e nostro.


Ero li' a Messa stamattina in prima fila (perche' a me piace immensamente la prima fila... anche a scuola...forse solo perche' sono un po' sorda... ) con i bambini che stranamente erano bravi e dopo le canoniche letture di Pasqua Father Craig ha iniziato la sua predica. Non lunga, ma toccante. Alcune delle sue parole mi hanno dato una scintilla di intuizione. Lo sapete com'e' no? Sono mesi che rimugino sulle parole di Terzani e sulla sua esperienza. Sono mesi che mi sembra di avere vicino delle "presenze" che mi sostengono, che mi parlano e con cui "virtualmente" dialogo. Sono mesi che trovo dei segni nel fruscio degli alberi e nello sciabordio del mare, nella brezza leggera o nel frastuono del vento. Sono mesi (forse di piu'...) che mi trovo in ascolto, a volte avviene di proposito e quindi in silenzio ascolto e altre avviene senza intenzione: tra le 100000 cose da fare avviene uno stop: un attimo e poi via si ricomincia. Ma quell'attimo li' ragazzi.... che valore e che intensita'! E sinceramente non so se e' perche' sono qui su un'isola o se e' un modo dei sensi di non sentire la distanza tra le persone che amo... Dunque vi dicevo dell'intuizione...

narrowneck


Ecco cosa avevo in mente (riporto qualche passaggio e non tutti quelli che ho sottolineatio nel libro...)


In India si dice che l'ora piu' bella e' quella dell'alba, quando la notte aleggia ancora nell'aria e il giorno non e' ancora pieno, quando la distinzione fra tenebra e luce non e' ancora netta e per qualche momento l'uomo, se vuole, se sa fare attenzione, puo' intuire che tutto cio' che nella vita gli appare in contrasto, il buio e la luce, il falso e il vero non sono che due aspetti della stessa cosa. Sono diversi, ma non facilmente separabili, sono distinti , ma non sono due. Come un uomo e una donna, che sono si' meravigliosamente differenti, ma che nell'amore diventano Uno.


Ora che le giornate si stanno accorciando mi e' capitato un paio di volte di vederlo quel momento. Il cielo mezzo blu e mezzo arancione, mezzo rosa e il sole che sporge per un micro spicchietto... E' in quel momento che ci si riconosce come parte della natura, di un tutto unico per tutti e non solo della societa' umana? Non il solo certo... diciamo che e' uno dei momenti...

Terzani in questo altro passaggio riporta le parole di un vecchio saggio che dice: Aveva capito che il divino e' cio' in cui gli opposti coesistono: tutto e il contrario di tutto; la bellezza e l'orrore; l'odio e l'amore. E' tutto li'. Non c'e' dualita'. ... Kali, la dea della distruzione, quella con la lingua che gronda di sangue e una collana di teschi attorno al collo, e' anche la madre dell'universo, appunto perche' non c'e' creazione senza distruzione. Capisci? La dualita' e' una nostra illusione. siamo noi a voler distinguere fra felicita' e infelicita', gioia e dolore, vita e morte, ma quella distinzione e' falsa. La verita' e' che sono tutt'uno.



La dualita' e' una nostra illusione? Anche la distanza dunque... vista come separazione. Se siamo parte di un tutto le distanze sono solo illusioni (forse create dalle compagnie aeree). I chilometri sono solo un'illusione geografica della mente. E io lo so, e anche alcune delle mie amiche lo sanno. Sanno che il corpo esiste, ma che e' con il cuore che si parla. Alcuni la chiamano telepatia, altri una semplice illusione... ma come spiegarlo a qualcuno che non vuole sentire, che non vuole ascoltare... beh ... vi dico solo una cosa. Mentre parlavo ad una mia amica di questo libro lei mi ha detto:... Noooo sto leggendo lo stesso libro.... Impossibile parlare di coincidenza!!!

E ancora


Son tornato, dopo tanto viaggiare al punto di partenza? A credere solo nella scienza e nella ragione? Son tornato a pensare che il modo occidentale di affrontare i problemi e' il migliore? Niente affatto. Ora piu' che mai penso che niente e' da escludere a priori e che e' sempre possibile trovare qualcuno o qualcosa di prezioso nei luoghi e nelle circostanze piu' imprevedibili. I miracoli? Certo che esistono, ma sono convinto che ognuno deve essere l'artefice del proprio. Soprattutto sono convinto che la nostra conoscenza del mondo e di noi stessi e' ancora estremamente limitata e che dietro alle apparenze, dietro ai fatti, c'e' una verita' che davvero ci sfugge alla rete dei nostri sensi, ai criteri della nostra scienza e della nostra cosiddetta ragione.



Una verita' che sfugge ai nostri sensi, ai criteri della scienza e della mente. Ma si' e' li' lo sappiamo tutti, in fondo, ma la vita materiale rende purtroppo i nostri sensi impermeabili alla verita', al senso delle cose e di questa stessa vita. Ecco oggi durante la Messa Father Craig ha parlato di cose semplici: la luce e l'ombra, la vita e la morte, la felicita' e il dolore... tutto nello stesso tutto. E certo nel Cristianesimo, Gesu' risorge per dimostrarlo, ma appunto lo stesso concetto esiste in India e in chissa' quali altre religioni o credenze. Lo stesso concetto! Lo stesso concetto di non dualita'! La dualita' l'hanno inventata gli occidentali ... il corpo e la mente... separati da barriere di parole, concetti e garbugli di vario genere. Ma a che pro?? Quando la non dualita' e' un concetto cosi' semplice... cosi' "naturale"...


pakiri

A volte mi chiedo com'e' che siamo arrivati fino a qui. Credo che una qualche forza ci abbia spinto fino a qui... c'erano troppi segni e forse noi quasi due anni fa abbiamo semplicemente seguito i segni... chissa'. Ad ogni modo mi faccio e faccio molte domande ... e ho come l'impressione che le risposte arriveranno... basta restare in ascolto.

sabato 22 marzo 2008

Evviva l'Hockey!!!

hockey1

Open Day di hockey su prato. Bambini che giocano e si divertono. Allenatori e allenatrici teen-agers che trasmettono una passione per un gioco molto praticato. Beh davvero carino e divertente!


Hockey4

sabato 16 febbraio 2008

Buon Compleanno piccola daisy!!!

candelina2

Il quinto compleanno di Mg ... lo abbiamo festeggiato con una mitica torta al cioccolato! Fiori rosa bellissimi e tanti piccoli regalini. Ma il regalo più bello per lei ... è stato il suo primo giorno di scuola!



scuola

Da quanto tempo lo aspettava! Emozionata ed eccitata ... fantasticava da giorni sul suo primo giorno di scuola! Lei è proprio una bambina con la testa sulle spalle, coraggiosa, indipendente... con un grande e fantastico... invidiabile senso delle cose e della vita! Sembra a volte così matura per la sua età! Non riesco a nasconderle niente... capisce tutto ... la voce un po' diversa, uno sguardo più intenso. Ha una personalità incredibile. Ma non perchè sia mia figlia, ma perchè mi strabilia! Il suo primo giorno di scuola è stato un successo... e così il secondo e il terzo... Era proprio pronta! Brava brava piccola daisy sei forte!!!!

Il mercoledì ha ripreso il balletto... tutte queste piccole ballerine vestite di rosa confetto che "volteggiano" cercando di essere aggraziate e leggiadre come... come??? Beh vi lascio immaginare...

E poi??? Nel bel mezzo della lezione mia mamma ha scattato questa foto... COSA MAI STARANNO CERCANDO??? :-)

lezione


Poi un giorno è arrivato un pacchetto dalla mia carissima Claudia! Regalini di qua regalini di là... non sembra vero! E dentro c'era un biglietto con una frase che mi ha fatto scompisciare dalle risate, ma anche pensare ... e non poco:

"Le cose più belle della vita
o sono immorali
o sono illegali
o fanno ingrassare"
GRAZIE!

sabato 2 febbraio 2008

Un libro che ho letto


pakirimarianna


La mia amica Alex mi ha mandato un super pacco per Natale. Cose fantastiche dentro... nutrimento per il corpo (vi lascio immaginare cosa non è arrivato dalla Germania!!!) e per lo spirito. Uno dei libri era: Francois Lelord "Hectors Reise oder die Suche nach dem Glueck": "Il viaggio di Hector o alla ricerca della felicità". Il libro l'ho letto tutto d'un fiato. Non è lungo, ma è uno di quei libri che arrivati alla fine vorresti subito rileggere per carpirne ancora una volta le sottigliezze e le "perle di saggezza". Hector è uno psichiatra che ne vede/sente ogni giorno di tutti i colori... i suoi pazienti non sono felici e lui nemmeno; soprattutto perchè si rende conto di non poterli rendere felici. Decide di mettersi in viaggio per capire e sperimentare in prima persona il segreto o i segreti della felicità. Ha con sè un quadernino di appunti che aggiorna con ogni suo pensiero e "lezione"... in particolare con le "lezioni " che la vita gli impartisce...

Lezione Nr.1 : Fare dei confronti è un ottimo modo per rovinarsi la propria felicità
Lezione Nr.2 : La felicità è spesso inaspettata.
Lezione Nr.3: Molte persone vedono la loro felicità solo nel futuro.
Lezione Nr.4: Molte persone credono che la felicità sia essere più ricchi o più potenti.
Lezione Nr.5 : A volte la felicità è non comprendere completamente come stanno le cose.
Lezione Nr.6: Felicità è una bella camminata in una bella montagna sconosciuta.
Lezione Nr.7: E' un errore pensare che la felicità sia la meta.
Lezione Nr.8: Felicità è stare insieme alle persone che si amano.
Lezione Nr.8b: L'infelicità è essere lontani dalle persone che si amano.
Lezione Nr.9: La felicità è quando alla propria famiglia non manca nulla.
Lezione Nr.10: La felicità è avere un lavoro che ami.
Lezione Nr.11: La felicità è avere una casa con un giardino.
Lezione Nr.12: La felicità è difficile in una nazione, governata da persone cattive.
Lezione Nr.13: La felicità è quando capisci di essere utile agli altri.
Lezione Nr.14: La felicità è essere amati per quelli che si è.
Lezione Nr. 15: La felicità è sentirsi vivi.
Lezione Nr. 16: Si è felici quando si fa una bella festa.
Lezione Nr.17: Si è felici quando si pensa alla felicità delle persone che si amano.
Lezione Nr.18: La felicità è amare più donne contemporaneamente. (ma di questa Hector non è proprio sicuro!)
Lezione Nr. 19: Il sole e il mare rendono tutti felici.
Lezione Nr. 20: La felicità è avere un buon punto di vista nei confronti delle cose della vita.
Lezione Nr.21: La rivalità non fa bene alla felicità.
Lezione Nr. 22: Le donne si preoccupano di più della felicità degli altri.
Lezione Nr.23 : Essere felici significa occuparsi della felicità degli altri?


Semplici concetti di una linearità infinita e di grande insegnamento. Chissà forse avrei dovuto commentare queste "lezioni" una per una... ma la loro semplicità mi sembra basti da sola!

Nonostante le mie mille cose da fare riesco sempre a ritagliarmi dei momenti per i libri. Vivo così in quei momenti come "un'altra vita": divento spettatrice di un'altra realtà: le esperienze degli altri mi aiutano a cercare di vivere meglio le mie esperienze. Ogni volta che chiudo un libro mi sento di aver fatto parte di un'altra realtà, di essermi arricchita e di aver assaporato ancora una volta la vita (nel bene o nel male - a seconda del libro)... ma con una pelle diversa.

mercoledì 2 gennaio 2008

Eccoci qui ... e già nel 2008!

babbonz


Babbo Natale è arrivato
sul suo surf era tutto sudato
ed indaffarato
ad accontentare i bambini di questo Stato.

La Nuova Zelanda la sua prima meta
ci è arrivato veloce come una cometa!
Tutto ha portato!
Tutto quello che abbiamo desiderato!

Sole e mare
e tanto da fare...
e da imparare...
ma soprattutto un nuovo anno tutto da inventare!


bethels2

Il giorno dopo impavidi ci siamo avventurati
su una spiaggia del mar di Tasmania.

Il vento soffiava, il mare ruggiva,
alla sua bellezza nessuno sfuggiva!

bethels3bethels1


Ancora avventura
in questo parco in mezzo alla pianura!
L'ottovolante metteva paura,
le giostre invece una bella fortuna!
Pochi bambini e niente code
ogni gioco ripetuto ore e ore!
Alla fine eravamo stanchissimi,
ma di gioia i cuori pienissimi!

ottovolante





giostra


I nonni sono arrivati!
Con loro a Long Bay siamo andati!
Una spiaggia lunghissima
e quel giorno anche affollatissima!
Abbiamo camminato,
riso e parlato,
e dei loro sorrisi l'appetito placato!

Il 2008 inizia così...
tra un gioco e una risata ...
di affetto ne faremo una scorpacciata!

longbay