giovedì 12 luglio 2007

Tempesta e vento vento ancora vento...

Ieri il vento soffiava a 120km/h sul ponte di Auckland. Spostava le macchine! Era prevista pioggia a catinelle... ma mai ci saremmo immaginati una cosa del genere! Anche se alla fin fine... siamo in mezzo all'oceano!Ero al telefono con V quando improvvisamente si è sentito un rumore fortissimo e la corrente è andata via. Era già buio... e qui quando è buio è veramente buio! Qualche torcia e per fortuna la stufa catalitica a gas ci hanno salvato dal freddo e dal... buio. Tenete presente che non abbiamo il riscaldamento in casa, abbiamo solo delle stufette elettriche... ovviamente. Tenete anche presente che la cucina è elettrica e non a gas... ovviamente. E poi tutto il resto... il modem attaccato alla spina e tutti i caricatori delle varie batterie dei cellulari. TUTTO ELETTRICO... OVVIAMENTE. Era già successo un'altra volta e in questi casi si telefona all'azienda elettrica e di solito un messaggio registrato ti dice dove è stato il danno e quando verrà riparato. L'altra volta ci hanno messo due ore. Questa volta quasi venti... A poi tenete presente che Auckland è una zona molto sismica e quindi la luce corre su pali esterni... 26 di questi pali sono caduti e danneggiati l'altra sera da alberi caduti per il vento... uno anche da noi sulla via! Non potevo non farvelo vedere!







V quando è tornato a casa ha visto questo enorme albero sulla strada! Con i cavi tutti appoggiati per strada!








Che esperienza ragazzi! Andare a letto senza corrente e svegliarsi la mattina senza corrente! Davvero non ci era mai successo! V ha attivato il generatore di corrente che arriva dall'Italia! Ha fatto il giro del mondo e l'abbiamo usato per la prima volta qui in Nuova Zelanda! Incredibile!

3 commenti:

Anonimo ha detto...

mammamia Mari! Per frotuna tutto bene, certo che il tuo racconto e le foto non sonoincoraggianti. Alla fine un'esperineza in più vissuta. Un abbraccio!

Anonimo ha detto...

Pazzesco!!! I bambini come hanno reagito a questa forza della natura?
Un abbraccio.

Anonimo ha detto...

molto intiresno, grazie