Non so cosa succeda quando mi ritrovo oberata di "cose da fare", con i bambini che reclamano le loro attenzioni ed in qualche modo la loro parte di "amore materno". Non so cosa succeda.
Non so come arrivo così satura del mio tempo che non riesco nemmeno ad aprire il computer per guardare le mail... non riesco neanche a rispondere agli amici. Dentro nel mio cuore continuo a dialogare con tutti. Con la mamma, la ziappa, la claudia, la ele, la elena, la stefania, sandro... tutti sono nel mio cuore anche quelli che non lasciano un commento.
Dentro nel mio cuore ho tantissime cose da scrivere. Tutte quelle piccole e grandi emozioni di cui vorrei e potrei raccontare. Ma ho la capacità di riempire il mio tempo come non ho mai pensato potesse accadere. Non posso dire che le cose che sto facendo ora, diciamo "oltre" alla famiglia, non mi diano soddisfazione. Anzi. Me ne danno tantissima.
Mi piace scrivere sui blog, mi piace avere questa porta sulla mia vita che ogni tanto apro per far entrare... tutti! Avere un blog scopro non essere solo un potentissimo mezzo di comunicazione, ma anche uno spazio del cuore... mio!
Poi mi piace insegnare. Riscopro il piacere di relazionarmi alle persone in questo ruolo che invento ogni giorno, che modello ogni volta a seconda della classe che mi trovo davanti. Mi piace l'emozione della prima lezione... sento nei loro sguardi le aspettative e a volte percepisco i sogni segreti... Mi piace quell'adrenalina che mi scorre quando comincio a parlare, a presentarmi nel silenzio delle loro presenze. Mi piace anche conoscerli così. Imparare le loro reazioni e come poter "strappare" un sorriso ad un anglosassone un po' sempre sulle sue.
Sì dicevo... tutto bello e benissimo, ma poi ci sono loro: ci sono i bambini, c'è il matrimonio... la casa! A volte, sì sono qui a raccontarvi proprio questo... sì a volte vado in crisi... tutto mi sembra troppo! Non vorrei lasciare indietro nulla e dare priorità a tutto e a tutti. Ai bambini, al matrimonio, alla casa... e io? Io devo venire dopo... per forza ... a volte non c'è davvero più spazio nelle ore della mia giornata. Ho imparato a barcamenarmi in tutti questi ruoli con il tempo, a volte non è stato facile, ma credo che la fortuna di una donna sia proprio in questo... la miriade di ruoli e le lezioni che si imparano da questi ruoli... infinite!
Eppure ogni tanto vado ancora in crisi... la sensazione che mi invade è che tutto sia davvero troppo, che non ce la posso fare e che quindi devo mollare qualcosa... e la prima cosa che mi viene in mente di mollare sono le lezioni e di dedicarmi finalmente solo ai bambini, al matrimonio e a sistemare la casa per renderla accogliente come potrebbe essere... poi smetto di scrivere sui miei amati blog... Sì perchè non voglio più far entrare nessuno dalla porta... c'è già troppo dentro...
Eppure alle volte credo di essere troppo frettolosa, che con la fretta, la stanchezza e l'inquetidine non si riescano a prendere le decisioni giuste. Sì dentro la vocina me lo dice. La vocina mi dice " non mollare, va bene così, stai tranquilla, va bene così...". Tranquilla??? Ma provi lei a gestire i bambini che si rincorrono con quelle malefiche bacchettine dei palloncini (ma i fili no????) ...
Vorrei che ogni tanto quella vocina comprendesse le lotte quotiniane per poter incasellare tutto e tutti nelle giuste sequenze e dando ad ognuno la sua giusta priorità! C'è ben poco da star tranquilli...
Oh, sì mi sono sfogata. Ne avevo proprio bisogno.