giovedì 3 gennaio 2013

Imprevedibile...







Che dire? La vita e' cosi' imprevedibile a volte... Quante sono state le domade che mi sono posta? Quante le risposte che non sono ancora arrivate... e pero' la vita procede nonostante le domande non risposte... e il container ha portato via le nostre cose, la casa si e' venduta in due settimane e ... che dire ora siamo in un altro continente, in un'altra nazione, in un altro fuso orario... a ricominciare tutto.
Sorpresi? Non me lo dite... quanto sono sorpresa anch'io... travolta da tutto quello che e' successo in un anno! Siamo sbarcati a Perth, capitale del Western Australia citta' grande e molto calda. La capitale piu' isolata del mondo! Il mio processo interiore di accettazione della nuova avventura non si e' ancora concluso, ma miglioro di giorno in giorno... ogni scatolone che apro ci sento dentro l' odore della Nuova Zelanda e il mio cuore ha un tuffo e gli occhi mi si riempiono di lacrime! Ci vorra' un po', non ho dubbi, ma ancora una volta l'universo mi ha sorpreso... Abbiamo conosciuto 2 famiglie italiane davvero carine che ci hanno subito fatto sentire bene e ci hanno ricordato alcuni pezzi di italianita' che mi ero dimenticata... tipo l'amaro averna e il pandoro! Buon anno a tutti e spero davvero che il prossimo sia ricco di tutto quello che desiderate... e ricordatevi che l'amore e' la forza piu' forte di tutto... quando c'e' l'amore si vince tutto!
Non so perche' ma mi e' venuta fuori cosi' questa frase...



Questa e' la mia prima foto davanti ad un tramonto Australiano...

Non sono ancora sicura cosa faro' di questo blog, vorrei chiuderlo e ricominciarne un altro australiano... che dite? Ditemi voi...


lunedì 28 maggio 2012

Neozelandese? Parte seconda

Di ritorno dalla cerimonia di giuramento.... che emozione!

Mi sento neozelandese quando so che i miei figli cresceranno senza pensare che chi e' diverso di colore o di cultura e' un pericolo o una minaccia...quando li vedo giocare con i loro amici e sento che si accettano e si piacciono nelle loro differenze... l'ultimo compleanno di Riccardo sembrava una riunione delle Nazioni Unite: un bambino Indiano, uno Maori, uno Tongano, uno Inglese e lui ovviamente Italiano.

Mi sento neozelandese quando canto l'inno neozelandese... dove si parla di proteggere la nostra nazione dalla corruzione, invidia e odio. Dove si parla di culture unite in una sola nazione...

God of nations! at Thy feet
In the bonds of love we meet,
Hear our voices, we entreat,
God defend our Free Land.
Guard Pacific's triple star,
From the shafts of strife and war,
Make her praises heard afar,
God defend New Zealand

Men of ev'ry creed and race
Gather here before Thy face,
Asking Thee to bless this place,
God defend our Free Land.

From dissension, envy, hate,
And corruption guard our State,
Make our country good and great,
God defend New Zealand.

Peace, not war, shall be our boast,
But, should foes assail our coast,
Make us then a mighty host,
God defend our Free Land.


Non mi sento neozelandese quando costringono i bambini a fare sport sotto la pioggia e mi dicono che non e' niente...peccato che il 70% dei bambini neozelandesi ha l'asma!


martedì 22 maggio 2012

Neozelandese? Parte prima

Lunedi' prossimo 28 Maggio 2012 diventeremo cittadini neozelandesi.
Manca meno di una settimana a lunedi' e cerco di non pensarci, cerco di fare passare i tempo velocemente, ma la mia testa e' li pensando a quel momento in cui sulla Bibbia giurero' fedelta' alla Regina Elisabbetta Seconda, ai suoi eredi e ai suoi successori.
Sono mesi che sto pensando a quanto mi sento neozelandese e a quanto non mi sento neozelandese...
Nel senso che ci sono delle parti di me che sono neozelandesi ... e probabilmente lo sono sempre state solo che qui hanno trovato la loro espressione e delle parti di me che sono tanto tanto italiane!

Ho deciso di chiamare questo post Parte prima, perche' voglio prendermi la liberta' di scrivere ancora e ancora, so che questo sentire non si esaurira' con un solo post.
Allora ho pensato di fare una specie di lista... perche' ora mi sento cosi.

Quando mi sento neozelandese

- Quando non devo preoccuparmi di come vado vestita, se ho voglia di vestirmi bene e di truccarmi bene, se no anche i jandals (al limite i piedi nudi) e i pantaloni della tuta vanno sempre bene
- Quando non devo preoccuparmi di quanto sono ciccia, qui le misure abbondano e si diversificano...a nessuno importa molto, e' importante chi sei e non come sei.
- Quando per lo stesso motivo non ho difficolta' a trovare i vestiti e anche carini!
- Quando vado alla posta e se c'e' coda ti dicono sorridendo "Sorry for keep you waiting"
- Quando le persone sorridono e ti salutano per strada anche se non ti conoscono
- Quando si va a fare una passeggiata sulla spiaggia a 10 minuti di macchina dopo la scuola
- Quando nel traffico la maggior parte delle persone (non posso dire tutti) non suona, non stressa piu di tanto e allora guidare non e' poi cosi male
- Quando si possono invitare 1000 persone a casa e preoccuparsi solo dei drinks perche' ognuno portera' qualcosa da mangiare e basta quello per stare tutti insieme
- Quando comprare una macchina e fare il trapasso cosa 9 dollari alla posta
- Quando per comprare una casa prendi appuntamento dal notaio (quando vuoi tu) e firmi qualche carta, paghi e poi fa tutto lui, i venditori non li vedi neanche
- Quando in ospedale per farti qualsiasi cosa ti devono chiedere il permesso (DEVONO!) anche solo provare la pressione.
- Quando le donne possono scegliere dove partorire e con chi
- Quando le ostetriche indipendenti sono meravogliose
- Quando il sistema universitario e' teconologico e super moderno e puoi parlare con i professori a qualsiasi ora... e gli dai del tu
- Quando puoi andare ad aiutare a scuola dei bambini e non ci sono i bidelli che ti bloccano... cosa ci sara' mai di privato??
- Quando basta una telefonata alle maestre per capire come vanno i bambini
- Quando gli sport sono organizzati da genitori volontari che si adoperano tantissimo per lo sport dei figli

Per oggi ho finito... alla prossima... Parte 2

sabato 19 novembre 2011

Oggi mi sento cosi'


Oggi mi sento cosi'... appesa ad un filo in mezzo ad un turbinio... da questa parte del mondo.



Ho incontrato un ragazzo che mi ha detto che conosceva questo blog. Dicendomelo mi ha regalato una bella emozione. Grazie!
Incredibile come ci siano persone che perdi e persone che trovi nei momenti piu' incredibili della vita e come certe emozioni si ritrovino...si riconoscano..come se non fossero mai sparite, come se fossero state solo archiviate, mai dimenticate.

martedì 8 marzo 2011

La mia avventura

La mia avventura di futura ostetrica continua.
Mi sento ogni volta onorata quando vedo un bambino e una mamma nascere.
Mi sento parte di un intenso e profondissimo momento d'amore.

Fare l'ostetrica non e' uno scherzo. E' una professione carica di un milione di responsabilita', poco sonno, tanto caffe', poca vita sociale, etc. etc... ma che soddisfazione!
In quel momento delle forze si radunano e danno la vita.
Noi ostetriche, la mamma, il bambino, l'universo e tutti ci diamo forza per accompagnare quell'atto incredibile che e' la nascita.
Tutti insieme con la fede che vivere e' un atto di fede...



Ho visto belle donne

spesso da lontano

ognuno ha il proprio modo

di tirarsele vicino

e ho visto da vicino

chi c'era da vedere

e ho visto che l'amore

cambia il modo di guardare



ho visto film di guerra

e quelli dell'orrore

e si vedeva bene che non erano invenzione

ho visto mari calmi

e mari tempestosi

e ho visto in sala parto

la potenza delle cose



è tutto scritto

ed è qui dentro

e viene tutto via con me



tu che cosa vedi

tu che cosa vedi

c'è ancora un orizzonte lì con te



di tutta la vita passata questo è il momento

di tutta la vita davanti questo è il momento

vivere è un atto di fede

mica un complimento

questo è il mio atto di fede

questo è il tuo momento



Ho visto tanti giuda

tutti in buona fede

e ho visto cani e porci fatturare a chi gli crede

ho visto la bellezza

che ti spacca il cuore

e occhi come il mare nel momento del piacere



è tutto scritto

ed è qui dentro

e viene tutto via con me



tu che cosa vedi

tu che cosa vedi

c'è ancora un orizzonte lì con te



di tutta la vita passata questo è il momento

di tutta la vita davanti questo è il momento

vivere è un atto di fede

mica un complimento

questo è il mio atto di fede

questo è il tuo momento



E come la vedi la vedi

ma è tutto come la vedi

c'è chi vuol solo passare ad un altro rimpianto



ho visto tanti pezzi per un mosaico solo

e certi giorni ho visto che c'è niente da capire

ho visto solo per come io sapevo

che c'era luce anche nelle notti più cattive



è tutto scritto

ed è qui dentro

e viene tutto via con me



tu che cosa vedi

tu che cosa vedi

c'è ancora un orizzonte lì con te



vivere è un atto di fede

mica un complimento

questo è il mio atto di fede

questo è il tuo momento

e come la vedi la vedi

ma è tutto in come la vedi

c'è chi vuol solo passare ad un altro rimpianto



vivere è un atto di fede

nello sbattimento

questo è il mio atto di fede

questo è un giuramento

(ATTO DI FEDE - Ligabue)






mercoledì 29 dicembre 2010

Canzone e ...

Lo spagnolo e' una lingua bellissima... e questo Miguel Bose' ... e' un ricordo di quando ero bambina con il suo poster attaccato sul soffitto... cosi la prima cosa che vedevo alla mattina era lui!

Ho sentito questa canzone mentre lavoravo al negozio dove lavoro da una mia collega spagnola...

Te amare'!



bellissima!

E questo l'originale... per caso l'ho vista... che ridere ... questo che segue era il Miguel Bose' che mi ricordavo...

domenica 19 dicembre 2010

Natale si avvicina

Natale si avvicina e, strano a dirsi, negli ultimi 4 giorni ha fatto quasi freschino... in realta' non ha mai smesso di piovere e in realta' ... c'e' quel tempo umido appiccicoso tropicale, ma non cosi' caldo come ai veri tropici. Pero' la sensazione e' molto simile. Dico questa cosa perche' ancora al Natale con il sole non mi ci sono abituata! E sapere che dall'altra parte dell'emisfero c'e' un sacco di neve mi fa venire una puntina di malinconia... Che bella la neve a Natale! Come mi manca la neve a Natale!

Quest'anno siamo stati bravi abbiamo fatto l'albero presto, ma qualcosa mi e' rimasto indietro comunque... i biglietti d'auguri! Che strazio che sono! Mi riduco sempre all'ultimo momento con tutto!

Ho finito le due settimane in ospedale solo una settimana fa e ora sto lavorando qui ... coltivando comunque quell'altra parte di me che e' innamorata della buona cucina! Negli ultimi giorni ero addetta all'assaggio del Parmigiano Reggiano: di fronte a me una ruota di Parmigiano e io a distribuirne e a parlarne... racconto storie di persone, di tavolate di Natale, di primi, secondi e contorni... mi piace fare immaginare alle persone come potrebbero usarlo, come attivare la loro creativita' culinaria... sperando che capiscano quanto sia prezioso il Parmigiano e come faccia parte della nostra storia... Mi sembra a volte incredibile spiegare che il parmigiano grattato su un semplice brodino lo renda un piatto da leccarsi i baffi...

Mi sento un po' strana a volte, ma alla fine penso, con una punta di egocentrismo (lo ammetto), che quando porteranno il nostro Parmigiano sulla loro tavola... saro' li' un po' anch'io insieme a loro... Evviva il Natale!