martedì 1 maggio 2007

un mazzo di fiori ... da qui ...


Un'amica speciale mi ha regalato dei fiori... telematici per il mio compleanno. Mi ha regalato de magnifici ciclamini e anche degli incantevoli girasoli.
I suoi fiori ed i suoi pensieri mi hanno scaldato il cuore.
Questo cuore un po' a pezzi.

Vivo un addio dopo l'altro ed ogni volta c'è tanto tanto dolore.
Il mio cuore è in pezzi ed ognuna delle persone che mi hanno salutata si sono prese un pezzo del mio cuore. Con tanto amore gliel'ho regalato, perchè lo portino sempre con sè. Perchè anche a milioni di chilometri non si dimentichino del nostro tempo insieme, del suono delle nostre risate e del calore dei nostri abbracci. In tutto questo il dolore del distacco è cupo sì e mi sale dalla pancia(una specie di nodo stretto stretto), ma contemporaneamente provo la dolce sensazione che un pezzo di me sia sempre con loro. Magari in una tasca o in un cassetto o in un quaderno o in una foto o, se sarò fortunata, proprio nel loro cuore.

Non è facile, a volte, vivere i propri sogni. Richiede un'energia che non credi di avere più...
Ci sono dei momenti in cui la vita, l'universo o Dio sembra abbia il potere di trasformare i sogni in in incubi e poi ancora in sogni e poi ancora in incubi e poi ancora in sogni... e via così...

In questi giorni ho avuto dei momenti in cui non sapevo se farmi prendere dal panico o lasciare che le cose facessero il loro corso... Ovviamente le cose stanno facendo il loro corso con me o senza di me ... volente o nolente. That's life!
Sembra che la vita, l'universo o Dio ti dia anche il potere di trovare una luce nel tunnel buio dell'incubo.

Il mio cuore è comunque a pezzi e le ciccatrici sono profonde e non ancora rimarginate, ma un'amica speciale si è ricordata del mio compleanno e mi ha mandato dei fiori.
Eccola lì la luce... comincio già a vederla...


Ora con questo super mezzo fantastico e questo blog vi mando anch'io un po' di fiori ... solo così per scaldarvi il cuore...



Di tutti non so i nomi, ma il fiore arancione qui sotto dovrebbe essere un ibiscus...

2 commenti:

Valentina ha detto...

Cara sorellona,
cosa dirti? che agli addii non ci si abitua mai, nonostante ne abbiamo passati così tanti...
ma quello che sempre mi tira su, quando mi prende la nostalgia di voi, della marianna che mi dice seghetto, della marghe che è una bimba sensibilissima, di riccardo e la sua dolcezza,di te e del tuo riempirmi le giornate di risate e abbracci e baci, è il pensiero che questi tre mesi ci hanno unite più di ogni altra esperienza, più dei pomeriggi e le sere che passavo da voi...
mi manchi tanto anche tu, non è facile pensare che una persona a cui voglio così bene è spesso difficile da raggiungere, con una parola o con una telefonata...
ma poi ci sono le piccole cose, il cucchiaio d'argento che mi hai regalato, la torta con i tuoi ingredienti e le tue dritte, il sugo di pesce che sto osannando a lorenzo e che gli farò...
le piccole cose mi riportano sempre alla mente il bene che ti voglio e che sempre ti vorrò, il nostro rapporto meraviglioso e il tempo passao insieme, che ci ha unite tantissimo.
ti volgio bene, sorellona, e sono qui, sempre, per una parola dolce o una risata,grazie sempre di tutto e della persona meravigliosa che sei,
tua,(vostra)
ziappa.

iris ha detto...

tibouchina, convolvolus e due hibiscus rosa-sinensis in varieta´. a tua disposizione per dubbi botanici! bellissimo blog, mi commuove sempre.